R09 - dna6

assolutamente non si tratta di un appello disperato, assolutamente NO.-
NON FACCIO PIU' APPELLI DISPERATI A QUELLA FAMIGLIA.- DOPO CHE VANNO A TEATRO A VEDERE PIECE COMICHE NELL'UNICO TEATRO CHE ABBIAMO A PESCHIERA, DOPO CHE SI SONO FATTI METTERE A NUOVO L'ARMA DEL DELITTO E VANNO IN GIRO CON LA VETTURA CHE HA AMMAZZATO MIO FIGLIO.-
DOPO CHE IO AVEVO CHIESTO DI RIPULIRE IN UN CERTO SENSO QUELLA VETTURA MALEDETTA ED AVEVO CHIESTO DI VENDERLA E DI FARE UN POZZO PER ANDREA FINANZIATO DA LORO E PER TUTTA RISPOSTA HO VISTO LA MACCHINA DISSEQUESTRATA E RIMESSA COMPLETAMENTE A NUOVO...
NON CI PUO' ESSERE PERDONO..............
VOI NELLA MIA SITUAZIONE, CON UN FIGLIO AMMAZZATO RIUSCIRESTE A PERDONARE?
SOLO RICHIESTA DI GIUSTIZIA E LA SPERANZA CHE QUESTO SIGNORE POSSA FINIRE IN CARCERE, NEL CARCERE DEL DOLORE AL QUALE LUI HA CONDANNATO NOI ...
LUI, PURTROPPO, AMMESSO E NON CONCESSO CHE CHE CI FINIRA' IN CARCERE, NE USCIRA'... NOI NO.. NOI SAREMO A SIAMO CONDANNATI ALL'ERGASTOLO DEL NOSTRO DOLORE E MIO FIGLIO PRIGIONIERO IN CONDIZIONI DISUMANE, PRIGIONIERO DI UNA BARA DI LEGNO...
LUI COSI' MERAVIGLIOSAMENTE BELLO E MERAVIGLIOSAMENTE ... TUTTO...
MIO FIGLIO, CARNE DELLA MIA CARNE, SANGUE DEL MIO SANGUE.. LI' SOTTO, IL SUO CORPO A MARCIRE E NOI A TENTARE DI NON MORIRE INSIEME A LUI...
NON POSSO E NON POTRO' PERDONARE..
NO.... ORA NON PIU'..
SOLO UNA SERIE DI BATTAGLIE CIVILI CHE STO PORTANDO AVANTI CON FORZA E DETERMINAZIONE, UNA BATTAGLIA PER LA CERTEZZA DELLA PENA E PER UNA GIUSTIZIA GIUSTA SENZA SCONTI E SENZA PATTEGGIAMENTI... RITENGO CHE GLI SCONTI SI FACCIANO AL MERCATO E NON IN TRIBUNALE...
NIENTE PIU' PIETA' PER QUESTA FAMIGLIA CHE CONTINUA A FARCI DEL MALE...
VORREI ANCHE CHE FOSSE CHIARO A TUTTI CHE CIO' CHE STO FACENDO NON SERVIRA' A DARE GIUSTIZIA AD ANDREA, PERCHE' QUALSIASI LEGGE SARA' APPROVATA IN PARLAMENTO NON SARA' MAI RETROATTIVA E PER IL PROCESSO DE NANDO SARA' APPLICATA LA LEGISLAZIONE VIGENTE AL MOMENTO DELL'ACCADUTO, CIOE' AL MOMENTO IN CUI LA MIA VITA SI E' FERMATA INSIEME A QUELLA DI MIO FIGLIO.-
QUINDI ANCHE QUESTA VOLTA COMBATTERO' A FAVORE DEL PROSSIMO , PER TUTTI I FIGLI E PARENTI, PERCHE' LA GENTE DEBBA SAPERE E NON DEBBA PENSARE CHE CERTE COSE ACCADANO SOLO AGLI ALTRI...
SIAMO TUTTI PEDONI, SIAMO TUTTI A RISCHIO...
SIAMO TUTTI POTENZIALI VITTIME DI PAZZI CRIMINALI CHE SI METTONO AL VOLANTE COME SE FOSSERO IN UN CIRCUITO DI FORMULA UNO...
SENTIRETE ANCORA PARLARE DI ME.. NON MOLLO, NON MOLLO NON MOLLO...
ME LO CHIEDE ANDREA CHE E' SOTTOTERRA, ME LO CHIEDE CRISTIAN CHE HA PERSO META' DEL SUO CUORE, ME LO CHIEDONO TUTTE LE VITTIME DELLA STRADA, ME LO CHIEDONO I BAMBINI ETIOPI AI QUALI HO PROMESSO ALTRI POZZI ED ALTRA ACQUA POTABILE...
ME LO CHIEDE LA BETTY DI OGGI CHE PUR DISTRUTTA DAL DOLORE NON SI FARA' SEPPELLIRE DA ESSO..
CHIEDO A QUANTI MI HANNO VOLUTO E MI VOGLIONO BENE, DI SOSTENERMI NELLE MIE PROSSIME BATTAGLIE, DIFFONDENDO LE MIE INIZIATIVE CON ALTRETTANTA DETERMINAZIONE..
ELISABETTA

SONO UN ESSERE
SONO UN ESSERE DI DOLORE, DI RICORDI, DI RIMPIANTI E DI RABBIA.. SONO QUELLA CHE SONO PERCHE' HANNO STRAPPATO ALLA MIA VITA IL FRUTTO DELLA MIA STESSA VITA.. ANDREA E' MORTO SETTE MESI FA, ED IO OGNI GIORNO SGRANO IL ROSARIO DELLA SUA ASSENZA.. UN GIORNO, DUE GIORNI, DUE MESI, CINQUE MESI... E VADO AVANTI COSI' CHIEDENDOMI DOVE FOSSE MIO FIGLIO PRIMA CHE IO LO CONCEPISSI, E DOV'E' ORA CHE ME LO HANNO UCCISO... E POI ARRIVO ALLA CONCLUSIONE CHE MIO FIGLIO NON C'ERA PRIMA DI NASCERE COSI' COME NON C'E' ORA CHE E' MORTO....
GIA' MORTO, MORTO MORTO.... FACCIO FATICA A PRONUNCIARLA QUELLA PAROLA, FACCIO FATICA A CREDERE CHE IL MONDO VADA AVANTI SENZA DI LUI.- FACCIO FATICA ANCHE A PENSARE CHE IO RIESCA A RESPIRARE, MANGIARE, CAMMINARE SENZA MIO FIGLIO... E ALLORA FUMO UNA SIGARETTA, E POI UN'ALTRA E POI UN'ALTRA ANCORA... E NON SO PIU' QUANTE NE FUMO... E NON MI IMPORTA... DI ME, DELLA SOPRAVVIVENZA CHE STO AFFFRONTANDO, E NON MI IMPORTA NEPPURE DI ALLEVIARE LA MIA SOFFERENZA AMMESSO E NON CONCESSO CHE CI SIA UN MODO PER LENIRLA.. VOGLIO SOFFRIRE, DEVO SOFFRIRE, DEVO CONTINUARE A SOFFRIRE, ERA MIO FIGLIO, IL MIO UNICO, IMMENSO AMORE... IL RESTO NON CONTA PIU'.- SENZA ANDREA NON C'E' VITA, SENZA VITA NON C'E' NULLA...

DEDICATO A VOI
MI RIVOLGO A TE, DONNA E MAMMA.- MI RIVOLGO A TE MOGLIE DELL'ASSASSINO DI MIO FIGLIO ANDREA--MA DIMMI, PARLAMI. COME TI SENTI LA SERA QUANDO METTI A LETTO I TUOI BAMBINI? O LA MATTINA QUANDO LI RISVEGLI CON UN BACIO..
DIMMI SABRINA, SO CHE TI CHIAMI COSI'.
CI PENSI MAI AL LETTO DI MIO FIGLIO CHE E' VUOTO?, CI PENSI MAI ALLA MIA VITA?
TU CHE NON HAI MAI OSATO VENIRMI A CERCARE O GUARDARMI NEGLI OCCHI, ANZI CHE HAI FATTO RIPARARE A NUOVO LA VETTURA CHE AMMAZZATO MIO FIGLIO E CHE CI VAI IN GIRO CON QUELLA VETTURA...
MA COME TI SENTI, COME STAI QUANDO GUIDI QUELLA MACCHINA?
MA COME TI SENTI COME DONNA E COME MAMMA?
E VOI NONNI DEI DUE VOSTRI NIPOTI...
AVETE MAI PENSATO, ALMENO VOI DI GUARDARCI NEGLI OCCHI E DI CHIEDERCI PERDONO?
NON CREDO VOI SIATE PERSONE MOLTO GIOVANI, DI SOLITO QUANDO SI DIVENTA ANZIANI SI METTONO A POSTO I CONTI CON LA PROPRIA COSCIENZA, PER CERCARE DI ARRIVARE A "QUEL FATIDICO GIORNO" CHE PER MIO FIGLIO ANDREA E' ARRIVATO PRESTISSIMO.... NON DICO PULITI MA ALMENO MIGLIORI..
NONNI, AVETE MAI PENSATO ALLE LACRIME DI ALTRI NONNI CHE PIANGONO ANDREA?
GUARDATEVI ALLO SPECCHIO, GUARDATEVI E VEDRETE CHE NON RIUSCIRETE PIU' RICONOSCERVI....
IO DAL MIO CANTO, NON POSSO FAR ALTRO CHE INORRIDIRE AL PENSIERO CHE VOI DAVVERO STIATE CONTINUANDO INDIFFERENTEMENTE LA VOSTRA VITA SENZA AVER MAI TENTATO UN CONTATTO CON LA NOSTRA FAMIGLIA....
VOSTRO FIGLIO, VOSTRO MARITO, HA AMMAZZATO UN GIOVANE DI NEPPURE 16 ANNI,
VOI CON IL VOSTRO COMPORTAMENTO ASSURDO ED INSENSIBILE, STATE CONTINUANDO A FARCI DEL MALE....
VI CHIEDO UN MINIMO DI SENSIBILITA' E RISPETTO.... A COMPORTARSI IN QUESTO MODO INDIFFERENTE SI FIRMANO DELLE CAMBIALI IN BIANCO... PRIMA O POI ARRIVA CHI LE VORRA' RISCUOTERE....
ELISABETTA
LETTERA APERTA ONOREVOLE PANNELLA
Caro Onorevole Pannella, sono Elisabetta Cipollone mamma di Andrea De nando, morto ammazzato lo scorso 29/01/2011. Mio figlio usciva dall'oratorio, alle sei di pomeriggio ed il Signor C.A., che con la sua famiglia, era in ritardo per una cena, ha pensato di spingere al massimo l-accelleratore e,passando con il rosso, infrangendo ogni regola, con un'arma (la sua autovettura lanciata a folle velocita') ha ucciso mio figlio, sotto gli occhi terrorizzati di suo fratello gemello.Andrea (questo era il suo nome)ora e' condannato a 30 anni di RECLUSIONE DA SCONTARE in condizioni disumane.La sua cella e' lunga 2 metri per solo 1 metro di lunghezza, non ha aria, non ha cibo, non ha luce. Fra 30 anni Andrea uscira' da quella prigione e sara' trasferito in una prigione ancora piu' stretta ed angusta. Li' basteranno 30 x 30 cm., a quel punto il suo corpo potra' occupare questo altro spazio ANCORA PIU' RISTRETTO, e le sue ossa riposare per sempre. ONOREVOLE PANNELLA, ANDREA AVEVA 15 ANNI, ONOREVOLE PANNELLA, AMMESSO CHE L'ASSASSINO DI MIO FIGLIO VADA IN GALERA PER QUALCHE TEMPO, PERCHE- LO VUOLE TIRARE FUORI? ONOREVOLE PANNELLA, CHI LE SCRIVE IN QUESTO MOMENTO SI TROVA IN ETIOPIA, CHI LE SCRIVE, CON L'AIUTO DI AMICI, HA COSTRUITO DUE POZZI DI ACQUA POTABILE,HA DATO DA BERE E DARA' DA BERE A PIU' DI DUEMILA PERSONE IN NOME DEL SUO ADORATO FIGLIO. CHI LE SCRIVE HA VISSUTO 10 GIORNI A CONTATTO CON LA GENTE CHE MUORE DI MALARIA E DI STENTI, RISCHIANDO LA PROPRIA STESSA VITA PER QUESTA NOBILE CAUSA. ONOREVOLE PANNELLA, NON MI PARE DI ESSERE UNA BESTIA FEROCE CHE VUOLE A TUTTI I COSTI VEDERE I CRIMINALI IN GALERA PER PURO ATTO DI VENDETTA. TUTTO HA UN PREZZO, BISOGNA PAGARLO. FINO IN FONDO. COME MIO FIGLIO, COME NOI, DISPERATI E INCONSOLABILI PARENTI. MIO FIGLIO E' IN UNA PRIGIONE ETERNA, CHE CI RIMANGANO IL GIUSTO ANCHE I CRIMINALI CHE HANNO COMMESSO UN REATO CONTRO LA PERSONA. METTETE FUORI COLORO CHE HANNO COMMESSO REATI CONTRO IL PATRIMONIO, METTETELI FUORI E LE CARCERI SI SVUOTERANNO, ANZI, METTETELI A LAVORARE.. C'E' TANTO BISOGNO A TUTTI I LIVELLI, METTETELI FUORI E FATELI LAVORARE. MA TENETE DENTRO COLORO CHE HANNO COMMESSO REATI CONTRO LA PERSONA. ONOREVOLE PANNELLA, PRESIDENTE NAPOLITANO, VENITE A CASA MIA A VEDERE COME STIAMO TENTANDO DI RICOSTRUIRE UNA VITA CHE NON C'E' PIU'. VENITE A CASA MIA A VEDERE LA DISPERAZIONE PALPABILE E VISIBILE.. VENITE A GUARDARCI NEGLI OCCHI, QUESTI OCCHI CHE ANCORA NON CREDONO, CHE NON HANNO PIU' LACRIME... SE NON SARA' TROPPO PER VOI, VI PREGO ICONTRIAMOCI, VORREI CHE VOI, PER UN ATTIMO, INCONTRASTE GLI OCCHI DI CRISTIAN, IL GEMELLO SOPRAVVISSUTO.. SOLO PER UN ATTIMO, SOLO PER UN SECONDO... LEI ONOREVOLE PANNELLA, SONO CERTA CHE RITIREREBBE LA SUA PROPOSTA DI AMNISTIA, LEI, PRESIDENTE NAPOLITANO, NON ACCETTEREBBE MAI DI FIRMARLA... FATELO VI PREGO,OPPURE ACCETTATE CHE IO VENGA DA VOI, VI RUBERO' SOLO CINQUE MINUTI, IL TEMPO DI UNA STRETTA DI MANO ED IL TEMPO DI GUARDARCI NEGLI OCCHI... NULLA DI PIU'....SE GLI OCCHI SONO LO SPECCHIO DELL'ANIMA, ALLORA DA QUELLO SPECCHIO VOI POTRETE ENTRARE NELLA NOSTRA ANIMA DISPERATA.. DOVETE SOLO BUSSARE NOI VI FAREMO ENTRARE...CON STIMA E RISPETTO E CON LA SPERANZA DI POTERVI INCONTRAREELISABETTA CIPOLLONE24 luglio 2011 12:12
volte sento di non meritare tanto affetto, a volte penso a quelle mamme che si sono chiuse nel loro dolore e... mi sento fortunata.. si' assurdo, ma mi sento fortunata.- Se mi fossi chiusa nella disperazione, se non avessi urlato al mondo quanto si soffre e quanto sia ingiusto essere separati per mano altrui da chi si ama... Se non avessi scritto e riscritto dappertutto l'atroce tormento che vivo... non avrei incontrato nessuna di voi persone meravigliose che mi state vicine...
Nei miei ricordi di studentessa c'e' un principio della fisica, lo scambio di calore... iSe due sistemi a temperatura diversa sono posti in contatto termico i loro stati si influenzano a vicenda fino a quando raggiungono uno stato caratterizzato da una temperatura di equilibrio intermedia tra le temperature di partenza. Si chiama calore la quantità di energia che passa da quello più caldo a quello più freddo fino a raggiungere l'equilibrio.
A volte mi sento di vivere tutto questo... Sento talmente tanto la condivisione del mio dolore con determinate persone, che idealmente ne cedo un po', sentendomi un po' meno male, e mi sembra di raggiungere un equilibrio "termico" che mi permette di riemergere , di respirare, di poter ancora vivere... Grazie a tutti Voi, amiche ed amici meravigliosi che mi state vicino... Grazie Barbara, Erina, Giusy, Lella, Paola,io... potrei riempire molte e molte volte l'intero alfabeto con le iniziali dei Vostri nomi... Siete in tantissime ed io sono una donna fortunata
AVVOCATI,GIUDICI,PUBBLICI MINISTERI
VI PREGO FATE TUTTO CIO’ CHE E’ IN VOSTRO POTERE ED ANCHE DI PIU’…
FATE COME SE ANDREA FOSSE VOSTRO FIGLIO, FATE COME SE ANDREA FOSSE IL FIGLIO DI TUTTI.-


NON CONCEDETE IL PATTEGGIAMENTO, SOLLECITATE CHIUNQUE POSSA ESSERE SOLLECITATO A DARE IL MASSIMO DELLA PENA PREVISTA.-

SE OTTENIAMO UNA SENTENZA ESEMPLARE, SARA’ UNA VITTORIA ASSOLUTA, SARA’ UN DETERRENTE PER TUTTI COLORO CHE DELIBERATAMENTE UCCIDONO, CHE DELIBERATAMENTE TOLGONO IL FUTURO AD UN RAGAZZO CHE QUEL FUTURO LO AVEVA TRA LE SUE MANI E CHE SI AFFACCIAVA ALLA VITA CON MODESTIA MA ANCHE CON LA FORZA DELL’AMORE CHE SOLO LUI SAPEVA DONARE AGLI ALTRI.-


ALLORA IO DICO E NON MI STANCHERO’ MAI DI DIRLO FINCHE’ POTRO’, SE SALVI UNA VITA HAI SALVATO IL MODO INTERO…


SE QUELLA SENTENZA ESEMPLARE CHE SPERO RIESCA A CONDANNARE L’ASSASSINO DI ANDREA DOVESSE SERVIRE COME DETERRENTE E SALVARE ANCHE SOLO UN ALTRO POVERO RAGAZZO, ALLORA VOI ED ANCHE IO (IO CON IL MIO AMORE DI MAMMA E VOI CON LE VOSTRE INDICUSSE COMPETENZE LEGALI) AVREMMO SALVATO IL MONDO INTERO.....CIO' CHE VI CHIEDO DAVVERO E’ QUALCOSA CHE VA OLTRE LA LEGGE, E’ QUALCOSA CHE NASCE DALL’ANIMA, ATTRAVERSA I SENSI, E, PASSANDO DALLE PAROLE, (LE VOSTRE) ARRIVI DRITTO AL CUORE DI CHI DEVE ARRIVARE.-
CE LO CHIEDE ANDREA, CE LO CHIEDONO TUTTE LE VITTIME. PER UNA GIUSTIZIA CHE COMINCI A NON OCCUPARSI TROPPO SPESSO DI STARE DALLA PARTE DEI CRIMINALI, MA CHE DIA VOCE A NOI VITTIME PER IL RESTO DEI NOSTRI GIORNI, PERCHE’ VEDETE, CARI GIUDICI, PM, AVVOCATI, LA PENA DI MORTE NON E’ STATA ABOLITA IN ITALIA, LA PENA DI MORTE ESISTE ANCORA, E’ LA MIA, LA NOSTRA CONDANNA DEFINITIVA A MORTE, QUELLA DI CHI E’ STATO SEPARATO PER MANO ALTRUI DA CHI TANTO HA AMATO
CON STIMA PROFONDA
ELISABETTA

OGGI
AMORE MIO.-OGGI PER LA PRIMA VOLTA IN QUASI CINQUE MESI, HO AVUTO IL CORAGGIO DI OSSERVARE I RAGAZZI CHE GIOCAVANO A PALLONE NELLO STESSO LUOGO DOVE TU AMAVI TRASCORRERE I TUOI POMERIGGI QUANDO ERI LIBERO..TI CERCAVO TRA QUEI VOLTI, HO SPERATO IN UN ATTIMO DI PURA ILLUSIONE DI SCORGERE IL TUO VOLTO.. NON C'ERI E NON CI SARAI MAI PIU'..E MI SONO CONFRONTATA CON QUESTA REALTA' ED HO ODIATO QUEL LEGNO CHE ORA DI TIENE PRIGIONIERO E QUELLA TERRA CHE TI HA ACCOLTO IN UNA FREDDA GIORNATA D'INVERNO... E FINALMENTE HO PIANTO.......
UN PIANTO ASSSOLUTO, LIBERATORIO,REALE, QUANTO E' REALE LA TUA ASSENZA QUI IN QUESTA CASA, QUI TRA LE MIE BRACCIA...

FINE ANNO CALCISTICO
’ stato l’anno in cui ho perso mio figlio ed ho scoperto che era il figlio di tutti,
e’ stato l’anno in cui … non pensavo si potesse soffrire cosi’
e’ stato l’anno in cui… pur con questo dolore lacerante, ho scoperto che posso ancora sorridere, e che non ho piu’ paura di nulla

Voglio vedere i vostri figli e il mio Cristian diventare grandi, onesti, buoni, coraggiosi
Voglio vederli far valere le loro ragioni se avranno ragione e chiedere scusa se avranno torto.-
Li voglio vedere ricchi, veramente ricchissimi di passione per qualcosa che ne valga la pena.-
Li voglio vedere cedere il posto ad un anziano in autobus, e porgergli il braccio se tentenneranno nell’attraversare la strada..

VOGLIO VEDERLI PERCHE’ NEL VEDERLI SCORGERO’ IL SORRISO DI ANDREA CHE MI MANCA DA IMPAZZIRE, VEDRO’ LA SUA MANO CHE LI SOVRASTERA’ PERCHE’ DAI SUOI AMICI… NO, NON AVREBBE MAI VOLUTO DISTACCARSI E NON LO FARA’ DI SICURO ORA CHE PUO’ STAR LORO VICINO ORA PIU’ CHE MAI…

IN RE LEAR, WILLIAM SHAKESPEARE DICEVA: quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo puo’ superare molte sofferenze…

E’ STATO L’ANNO IN CUI HO SCOPERTO CHE QUESTA E’ UNA SACROSANTA VERITA’ E CHE DAL MIO CUORE NESSUNO POTRA’ MAI TOGLIERVI.-
VI VOGLIO BENE INFINITAMENTE E A TE GIUSEPPE, PER DIRITTO DI PRELAZIONE, UN POCHINO DI PIU’.-

AL MIO PICCOLO
Sono io morta , oppure viva perche' il mio cuore
>batte ancora?
Sono passati cinque mesi, ho gia’ fatto cinque scalini---

>Dio che fatica, questa strada sara' tutta il salita... io non sono
>allenata e
fumo tanto, non ho fiato, non ce la faccio...
>
>
>Io non so come si faccia a sopravvivere alla morte di un figlio... io
>non lo
so, so solo che se Andrea non tornera' io diventero' pazza...
>Non l'ho visto da morto, me lo ricordo quando e' uscito di casa e non e' piu'
rientrato..
>Quella maledetta sera, ho sentito subito che se ne stava andando, non
>mi sono
avvicinata, non so come fosse il suo viso e il suo corpo senza vita.-
>
>Forse e' solo per questo che riesco a sopravvivere io, mi sembra in
>vacanza,
mi sembra via per un po', lo aspetto ogni giorno, ed ogni giorno apparecchio per quattro, poi tolgo un piatto e mi dico, Andrea e' morto..
>Lo realizzo veramente solo per pochi minuti al giorno, ma questi minuti
>sono
interminabili.-
>
>Dio mio quanto fa male... e fumo una sigaretta, poi ne fumo un'altra e
>poi
un'altra ancora.-
>E poi non so piu' quante ne fumo....
>Chi se ne importa... Prima arriva meglio e', vorrei non soffrire, e'
>l'unica
cosa che chiedo, ma poi mi dico che non me ne importa neppure di quello...
>Vivo la chiamano vita, e' tutto buio, non ci sara' mai piu' un giorno
>che mi
sentiro' felice... pienamente...
>Chi se ne importa neanche di quello...
>Troppo dolore, troppo amore per lui solo per lui...
>E non riesco neanche a sognarlo... Ho bisogno di sognarlo, devo sognarlo..
>Andrea, abbiamo tante cose da fare qui, torna... Ma come fai a
>lasciarmi qui
da sola??
>Non vedi che muoio anche io?

Andrea, tesoro mio ti amo tantissimo e darei tutto cio’ che mi resta da vivere per poterti riabbracciare per un minuto soltanto….

FARO’ DELLA MIA ANIMAAUTRICER.T.
Sono io morta , oppure viva perche' il mio cuore
>batte ancora?
Sono passati cinque mesi, ho gia’ fatto cinque scalini---

>Dio che fatica, questa strada sara' tutta il salita... io non sono
>allenata e
fumo tanto, non ho fiato, non ce la faccio...
>
>
>Io non so come si faccia a sopravvivere alla morte di un figlio... io
>non lo
so, so solo che se Andrea non tornera' io diventero' pazza...
>Non l'ho visto da morto, me lo ricordo quando e' uscito di casa e non e' piu'
rientrato..
>Quella maledetta sera, ho sentito subito che se ne stava andando, non
>mi sono
avvicinata, non so come fosse il suo viso e il suo corpo senza vita.-
>
>Forse e' solo per questo che riesco a sopravvivere io, mi sembra in
>vacanza,
mi sembra via per un po', lo aspetto ogni giorno, ed ogni giorno apparecchio per quattro, poi tolgo un piatto e mi dico, Andrea e' morto..
>Lo realizzo veramente solo per pochi minuti al giorno, ma questi minuti
>sono
interminabili.-
>
>Dio mio quanto fa male... e fumo una sigaretta, poi ne fumo un'altra e
>poi
un'altra ancora.-
>E poi non so piu' quante ne fumo....
>Chi se ne importa... Prima arriva meglio e', vorrei non soffrire, e'
>l'unica
cosa che chiedo, ma poi mi dico che non me ne importa neppure di quello...
>Vivo la chiamano vita, e' tutto buio, non ci sara' mai piu' un giorno
>che mi
sentiro' felice... pienamente...
>Chi se ne importa neanche di quello...
>Troppo dolore, troppo amore per lui solo per lui...
>E non riesco neanche a sognarlo... Ho bisogno di sognarlo, devo sognarlo..
>Andrea, abbiamo tante cose da fare qui, torna... Ma come fai a
>lasciarmi qui
da sola??
>Non vedi che muoio anche io?

Andrea, tesoro mio ti amo tantissimo e darei tutto cio’ che mi resta da vivere per poterti riabbracciare per un minuto soltanto….