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IN UN FREDDO E OPACO POMERIGGIO INVERNALE
HO VISTO DUE ALI.
MAESTOSE, LUNGHE, PROTESE VERSO IL CIELO.
BIANCHE, AL FREDDO E PALLIDO SOLE
EMANAVANO RIFLESSI TENUI E COLORATI;
GIALLO, AZZURRO, ROSA.
DUE ALI PER UN RICORDO;
DUE ALI PER UN FIORE,
RECISO TROPPO PRESTO, PRIMA
CHE IL CALDO SOLE PRIMAVERILE
NE FACESSE SCHIUDERE LA COROLLA
PROFUMATA.
DUE ALI PER VOLARE;
DUE ALI PER ASSAPORARE IL VENTO
DELLA LIBERTA'.
DUE ALI PER URLARE
LA GIOVINEZZA MAI VISSUTA,
MAI CANTATA,
MAI ARRIVATA.
IN UNA ATMOSFERA SURREALE,
COLMA DI SILENZIO,
HO VISTO DUE ALI BIANCHE.
ERANO SEMPLICI, MORBIDE
BRACCIA DI MAMMA;
CALDE, AVVOLGENTI, PROTESE VERSO IL CIELO.
BRACCIA ALZATE PER PROTEGGERE
IL SONNO DEL PROPRIO FIGLIO;
RIPARARLO DAL SOLE ACCECANTE,
DALLA FREDDA PIOGGIA,
DAL GELO IMMENSO.
SOLO BRACCIA DI MAMMA,
LE ALI DELL'ANGELO DELL'AMORE......